Programma per la Trasparenza e l’Integrità

Programma triennale per la trasparenza e integrità 2021 2023


Art. 10, c. 8, lett. a

La regolamentazione è recentemente avvenuta con il Decreto Legislativo n.33 del 14 marzo 2013.  I contenuti sono in fase di definizione in attesa del parere del Dipartimento della Funzione  Pubblica, in merito agli adempimenti del decreto da estendere anche alle istituzioni scolastiche.

Note legali
Si ricorda che il riutilizzo dei dati di cui è prevista la libera fruizione recentemente ribadita dal D. Lgs. 33/2013 è possibile solo ai sensi del D.Lgs. 196/2003 (“Codice in materia di protezione dei dati personali” – Legge sulla Privacy): nei casi in cui il riutilizzo di tal dati fosse necessario, si deve chiedere il consenso all’interessato per la loro ripubblicazione.

 

Con il Programma triennale per la trasparenza e l’Integrità il Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca dà attuazione al principio di trasparenza, intesa non più come mero diritto di accesso agli atti, bensì come “accessibilità totale delle informazioni concernenti l’organizzazione e l‘attività delle pubbliche amministrazioni, allo scopo di favorire forme diffuse di controllo sul perseguimento delle funzioni istituzionali e sull’utilizzo delle risorse pubbliche”.

Tutto ciò in rapporto ad una pubblica amministrazione che già da tempo ha iniziato ad aprirsi al confronto con i cittadini come collettore di esigenze, ente preposto alla soddisfazione di bisogni ed in cui è bandita ogni forma di autoreferenzialità e di chiusura.

L’obiettivo fondamentale posto dal Legislatore è, in altri termini, quello di mettere a disposizione dell’intera collettività tutte le “informazioni pubbliche” trattate dall’amministrazione, secondo il paradigma della “libertà di informazione”, dell’open government di origine statunitense. Siffatto intendimento è idoneo a radicare, se non sempre un diritto in senso tecnico, una posizione qualificata e diffusa in capo a ciascun cittadino rispetto all’azione dell’amministrazione, con il principale “scopo di favorire forme diffuse di controllo del rispetto dei principi di buon andamento e
imparzialità” sanciti dalla Carta Costituzionale (art. 97 Cost.).

In questo senso la trasparenza è correlata all’integrità, evidenziando che i due concetti configurano realtà complementari: solo ciò che è integro può essere trasparente e, nel contempo, solo laddove vi è trasparenza può essere assicurata integrità.

Infatti, il pieno rispetto degli obblighi di trasparenza oltre che costituire livello essenziale delle prestazioni erogate da tutte le amministrazioni, rappresenta un valido Ministero dell’Istruzione
dell’Università e della Ricerca [ 4 ] Programma Triennale per la Trasparenza e l’Integrità 2015/2017
strumento di diffusione e affermazione della cultura delle regole, nonché di prevenzione e di lotta a fenomeni corruttivi.

Il presente Programma triennale per la trasparenza 2015-2017 (denominato di seguito “Programma”) del Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca (denominato di seguito “Ministero”), costituisce aggiornamento del precedente documento 2014-2016 adottato il 31 gennaio 2014con Decreto ministeriale n. 62.

Dallo scorso anno, nell’ottica del nuovo contesto normativo dato dalla Legge sulla lotta alla corruzione n.190/2012, costituisce parte integrante del Piano per la prevenzione della corruzione e stabilendo le modalità attuative in special modo di quelle misure di trasparenza poste in funzione deterrente dei fenomeni corruttivi in relazione alle strutture esposte a maggior rischio.

Le azioni del Programma triennale si raccordano, quindi, con le misure e gli interventi previsti dal Piano di prevenzione della corruzione, del quale il Programma costituisce una sezione.

Gli obiettivi contenuti sono, altresì, formulati in relazione con gli obiettivi strategici, istituzionali e operativi individuati negli atti di programmazione ed in particolare nel Piano della Performance 2015-2017 del Ministero.


Responsabile dell’Anagrafe per la Stazione Appaltante (RASA):

  • Sig.ra Sebastiana Sultana (DSGA)

Incaricato della compilazione e dell’aggiornamento dei dati dell’Anagrafe Unica delle Stazioni Appaltanti (AUSA)

  • Sig.ra Sebastiana Sultana (DSGA)