Il Comitato Tecnico Scientifico

Il Comitato Tecnico-Scientifico è l’organo di indirizzo, di programmazione e di coordinamento dell’attività dell’Istituto, con funzioni consultive e di proposta per l’organizzazione delle aree di indirizzo e l’utilizzazione degli spazi di autonomia e flessibilità. Il Comitato Tecnico-Scientifico è pensato come momento di raccordo fra compiti educativi della scuola e i bisogni di imprese, aziende, professioni ed enti locali. In questa sede potranno essere elaborati: Aggiornamenti dei contenuti curriculari sulla scorta delle innovazioni tecnologiche e/o normative e alla luce delle competenze in esito che gli alunni dovranno possedere per soddisfare le esigenze formative dei destinatari socio-economici del contesto Scambi di esperienze scientifiche e professionali che i diversi soggetti hanno nel loro patrimonio Definizione di moduli di alternanza scuola-lavoro o di esperienze di stages e di tirocini Articolazione della quota flessibile del curricolo (nel triennio) mirate all’evoluzione dell’economia locale e delle scelte strategiche di sviluppo del territorio. La costruzione di una rete di settore in grado di rispondere come insieme di soggetti alle domande di istruzione e formazione superiore non strettamente accademica( corsi di formazione superiore) Il monitoraggio delle offerte di occupazione di settore.


 
Regolamento del Comitato Tecnico-Scientifico
Art. 1. Natura giuridica
Art. 2. Composizione, nomina e durata
Art. 3. Competenze
Art. 4. Adunanze del Comitato
Art. 5. Convocazione delle adunanze
Art. 6. Uffici del Comitato Tecnico Scientifico
Art. 7. Compiti Dirigente Scolastico
Art. 8. Ufficio di Segreteria
Art. 9. Approvazione del verbale
Art. 10. Commissioni del Comitato Tecnico Scientifico
Nomine
Nomine dei componenti del Comitato


Art. 1. Natura giuridica del Comitato Tecnico Scientifico

Il Comitato Tecnico-Scientifico è l’organo di indirizzo, di programmazione e di coordinamento dell’attività dell’Istituto, con funzioni consultive e di proposta per l’organizzazione delle aree di indirizzo e l’utilizzazione degli spazi di autonomia e flessibilità. Svolge funzioni di raccordo tra gli obiettivi educativi e didattici della scuola e i fabbisogni professionali ed educativi espressi dal mondo del lavoro, dal mondo della ricerca e dall’Università. Il Comitato Tecnico Scientifico non ha potere deliberante in materia economica.


Art. 2. Composizione, nomina e durata del Comitato Tecnico Scientifico.

Il Comitato Tecnico-Scientifico è composto da docenti espressione dei diversi dipartimenti, da esperti del mondo del lavoro, delle professioni e della ricerca scientifica e tecnologica e dalla componente genitori. E’ presieduto dal Dirigente Scolastico, che provvede a nominare i membri componenti, previa delibera del Consiglio di Istituto, acquisita la proposta del Collegio Docenti. Il CTS è composto da membri interni e membri esterni con rappresentanza paritetica. Il Comitato:

  • dura in carica tre anni scolastici;
  • può avvalersi occasionalmente di consulenti interni e/o esterni all’Istituto.


Art. 3. Competenze del Comitato Tecnico Scientifico.

Il Comitato Tecnico-Scientifico è pensato come momento di raccordo fra compiti educativi della scuola e i bisogni di imprese, aziende, professioni ed enti locali. In questa sede potranno essere elaborati: Aggiornamenti dei contenuti curriculari sulla scorta delle innovazioni tecnologiche e/o normative e alla luce delle competenze in esito che gli alunni dovranno possedere per soddisfare le esigenze formative dei destinatari socio-economici del contesto. Scambi di esperienze scientifiche e professionali che i diversi soggetti hanno nel loro patrimonio Definizione di moduli di alternanza scuola-lavoro o di esperienze di stages e di tirocini. Articolazione della quota flessibile del curricolo (nel triennio) mirate all’evoluzione dell’economia locale e alle scelte strategiche di sviluppo del territorio. La costruzione di una rete di settore in grado di rispondere come insieme di soggetti alle domande di istruzione e formazione superiore non strettamente accademica( corsi di formazione superiore). Tiene conto dei monitoraggi delle offerte e delle domande di occupazione di settore.


Art. 4. Adunanze del Comitato Tecnico Scientifico.

Il CTS è presieduto dal Dirigente scolastico o da un suo delegato. Il Comitato Tecnico Scientifico, in assetto variabile in funzione degli argomenti da affrontare, si riunisce su convocazione del Dirigente Scolastico, almeno trimestralmente. Per la validità della seduta plenaria è richiesta la presenza della maggioranza dei componenti. Le deliberazioni sono adottate a maggioranza dei presenti . La votazione, di regola, sarà palese e si procederà per alzata di mano; in caso di parità di voti prevale il voto del Presidente. Le riunioni non sono pubbliche. Il Comitato Tecnico Scientifico può invitare all’assemblea, senza diritto di voto ed a titolo gratuito, collaboratori , docenti interni e rappresentanti di istituzioni che si ritengano utili per le discussioni all’ordine del giorno, limitatamente all’argomento per il quale la loro presenza si rende necessaria. Per ogni adunanza verrà redatto un verbale firmato dal Presidente e dal Segretario designato a turno; copia di ogni verbale dovrà essere inviata a ogni membro del CTS entro 20 giorni.


Art. 5. Convocazione delle adunanze del Comitato Tecnico Scientifico.

La convocazione, con relativo ordine del giorno, è fatta dal Dirigente Scolastico almeno sette giorni prima della data fissata per la riunione . Il D.S. può disporre convocazioni d’urgenza in tutti i casi in cui, a suo giudizio, lo richiedano inderogabili necessità. Le convocazioni d’urgenza possono essere fatte anche per via telematica almeno 48 ore prima della riunione.


Art. 6. Uffici del Comitato Tecnico Scientifico

Sono uffici del Comitato:

  • Il Dirigente Scolastico
  • L’ufficio di segreteria


Art. 7. Compiti Dirigente Scolastico

Il Dirigente Scolastico rappresenta il Comitato Tecnico scientifico presso l’Istituto e presso ogni altra amministrazione. Il Dirigente Scolastico presiede, coordina e convoca le riunioni del Comitato Tecnico Scientifico; è responsabile della stesura dell’ordine del giorno; firma il verbale delle adunanze.


Art. 8. Ufficio di Segreteria.

Provvede all’invio degli ordini del giorno e dei verbali delle singole adunanze al Presidente e a tutti i componenti del Comitato. Provvede alla custodia dei verbali, protocolla le richieste e tutta la corrispondenza indirizzata al Presidente. Svolge funzioni di supporto organizzativo ed amministrativo che si rendessero necessarie.


Art. 9. Approvazione del verbale.

Il verbale della riunione verrà approvato durante l’adunanza successiva.


Art. 10. Commissioni del Comitato Tecnico Scientifico.

Il Comitato Tecnico Scientifico, per accelerare determinate procedure, può articolarsi su Commissioni. Le Commissioni non sono deliberanti. L’elaborato delle Commissioni dovrà essere discusso ed approvato nelle riunioni plenarie del Comitato Tecnico Scientifico.